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Wunderkammern

Nelle camere e negli spazi comuni dell’hotel sono esposte in esclusiva fotografie, quadri, stampe e opere di alcuni tra i più interessanti artisti italiani e internazionali della scena urban, selezionate in collaborazione con Wunderkammern Gallery.

Ci auguriamo che tu possa esserne incuriosito ed emozionato come lo siamo stati noi scegliendole, immergendoti in un’atmosfera vibrante di stimoli.

Aakash Nihalani

New York, 1986

L’artista utilizza nastri adesivi colorati, spesso fluorescenti, per creare semplici forme geometriche che simulano la tridimensionalità e fungono da continuazioni ingannevoli delle strutture adiacenti circostanti. Una volta create le illusioni ottiche, è il corpo umano che dà loro vita, ottenendo un effetto visivo che ogni volta è sorprendente e inaspettato. Nelle installazioni di Aakash le persone interagiscono con la geometria come farebbero con profondità e prospettiva tridimensionali, sia come giocatori che come spettatori.

Il colorato lavoro a base geometrica di Nihalani è stato esposto a livello internazionale e presentato in numerose pubblicazioni tra cui: il New York Times, il Times of India, Vogue India e artinfo.com. Il suo lavoro è stato esposto in musei e gallerie internazionali ed ha anche partecipato a festival e progetti artistici in tutto il mondo come Nuart (Stavenger, 2012), Les Grandes Traversees (Bordeaux, 2010), Blk River (Vienna, 2009).

aakashnihalani.com
instagram.com/aakashnihalani

Sten Lex

Sten (Roma, 1982); Lex (Taranto, 1982)

Sten Lex sono due urban artist italiani che lavorano con gli stencil dal 2001. Nel loro processo artistico, applicano gli stencil e strisce di carta sulla superficie dell’edificio, quindi li rimuovono, lasciando emergere l’immagine e allo stesso tempo esponendo alcune parti dell’edificio. I soggetti dei loro interventi sono principalmente persone casuali e anonime, o parenti le cui immagini sono state trovate in vecchi album fotografici.

Sten e Lex hanno esposto in gallerie e musei in tutto il mondo; tra le loro ultime mostre c'è la personale Sten Lex: Rinascita presso la Galleria d’Arte Moderna di Roma del 2020.

stenlex.com
instagram.com/stenlex

Alexey Luka

Mosca, 1983

Alexey Luka ha davvero uno stile unico e distinto, basato sull’astrazione geometrica. Usando indifferentemente la pittura, la scultura e il collage, crea puzzle colorati in cui il colore stesso guida l’osservatore nella sua ricostruzione. Linee e colori geometrici interagiscono tra loro creando forme che suggeriscono qualcosa: un volto, un paesaggio, un personaggio surreale, una storia, perché è questo a cui l’artista mira: raccontare una storia, o un intero universo, in modo originale.

Alexey Luka è un artista molto importante nella scena artistica contemporanea russa. Ha partecipato a numerosi festival, mostre e progetti nel suo paese e in tutto il mondo, come: Entrance №5 alla RuArts Gallery (Mosca, 2019), Artification (un progetto pilota del festival GAMMA) a San Pietroburgo, Russia (2017 ), ARTWALK a Saarbrücken, Germania (2017).

alexeyluka.com
instagram.com/alexeyluka

Tellas

Cagliari, 1985

Riflettendo la sua terra natale, Tellas trasforma i paesaggi aspri della Sardegna in opere d’arte poetiche, basate su un’estetica non-urbana e astratta. L’artista, traendo inspirazione dagli elementi naturali primordiali, crea modelli organici e vegetali che riescono ad adattarsi perfettamente all’ambiente urbano. Dalle grandi pareti alle tele, l’attuale pratica di Tellas include disegni, dipinti, installazioni e produzioni audio-video.

Nel 2015 è stato anche inserito nella The Urban Contemporary Art Guide 2015 a cura dell’importantissimo Graffiti Art Magazine insieme a una selezione dei 100 artisti emergenti nel 2015 in tutto il mondo.

tellas.org
instagram.com/tellas__

MP5

MP5 è ampiamente conosciuta per le sue immagini in bianco e nero che danno forma ai miti contemporanei che sono alla base di una visione critica e politicamente impegnata della realtà. Molto attiva nel panorama underground e controculturale europeo, negli ultimi dieci anni ha strettamente legato il suo lavoro al movimento queer e femminista. MP5 lavora con tecniche e mezzi diversi: dalle illustrazioni per giornali e riviste ai poster per manifestazioni politiche, dai disegni alle animazioni video / audio.

Oltre alle opere murali che possono essere ammirate per le strade di molte città d'Europa, i lavori di MP5 sono sono stati esposti in importanti festival e istituzioni d’arte nazionali e internazionali, come la XII Biennale dei giovani artisti europei e mediterranei, la Triennale di Milano e il MACRO

mpcinque.com
instagram.com/mp5art

2501

Jacopo Ceccarelli, Milano, 1981

La sua produzione passa dai video ai dipinti, dagli elementi organici alle sculture realizzate con materiali che trova direttamente sulla strada, dal bianco e nero ai colori fluorescenti. Per esprimere la sua arte 2501, si concentra principalmente sulla “gestualità”, il movimento della sua mano sulla superficie.
La sua produzione, che va dall'astratto al figurato, si ispira alla natura.

2501 ha partecipato a numerose mostre e festival in tutto il mondo, esponendo in prestigiose istituzioni come il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, la Triennale di Milano e il MACRO di Roma.

2501.org.uk
instagram.com/never2501